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Al suo territorio appartiene Cornino, frazione marittima e borgo di pescatori, che si trova ai piedi del Monte Cofano.
Diversi sono gli itinerari possibili che si dipartono da tale monte tra gole e grotte (grotta Mangiapane, grotta Maria di Custonaci, grotta Buffa, grotta del Crocifisso).
Dal punto di vista naturalistico il paese si fa notare per lo splendido mare incontaminato.
La sua economia si basa principalmente sull’estrazione e sulla lavorazione del marmo, di cui si ottegono svariate varietà, ad esempio il “Perlato di Sicilia”.
Montecofano
La Storia
La storia del territorio di Custonaci è strettamente legata alla storia di Erice che fino alla prima metà del 1900 comprendeva il vasto territorio compreso tra monte Erice e Castellammare del Golfo.
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I primi abitanti del territorio furono i Sicani, che invasero la Sicilia intorno al 3.000 a.C.
Durante la dominazione araba il territorio compreso tra Monte Erice e Monte Cofano fu abitato da una comunità di cristiani.
Nel 1948 si staccò da Erice e divenne comune autonomo.
Chiesa Maria Santissima
Eventi
L’ultimo mercoledì di agosto si svolge le celebrazioni in onore di Maria SS. Di Custonaci, patrona del paese.
Dal 1983 ogni anno, durante le festività natalizie, viene allestito uno splendido presepe vivente nella grotta Mangiapane.
Santo Patrono: Maria SS. di custonaci
Festa Patronale: Ultimo mercoledì di agosto
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Di notevole interesse archeologico è la frazione di Scurati, nelle cui grotte sono stati rinvenuti reperti risalenti all'età paleolitica.
Custonaci presenta un bel Santuario intitolato a Maria SS. di Custonaci, interessante luogo di culto frequentato già nel XIV secolo e meta di sentiti pellegrinaggi.
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